9 giu 2015

RECENSIONE: - REGINA ROSSA - VICTORIA AVEYARD




AUTORE: Victoria Aveyard
CASA EDITRICE: Mondadori
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2015

Il mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finché un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso… Mare rappresenta un'eccezione destinata a mettere in discussione l'intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l'altro e Mare contro il suo cuore. Regina Rossa apre una nuova serie fantasy vivida e seducente dove la lealtà e il desiderio rischiano di esseri fatali e l'unica mossa certa è il tradimento.

Regina Rossa è il primo volume di una serie distopica fantasy per adolescenti, distopico perché ambientato in una società sgradevole in cui le tendenze sociali sono davvero estreme e fantasy per la presenza di poteri magici. Purtroppo, come spesso accade negli ultimi tempi, il finale è aperto. Non resta, quindi, che aspettare il prossimo volume (in lingua originale uscirà nel 2016).
Faccio una breve premessa: Non ho letto Hunger Games e ho letto pochissimi distopici. Detto questo, torniamo al volume in questione.
Le vicende sono raccontate in prima persona (unico punto di vista) dalla protagonista Mare Barrow, una comune ragazza di diciassette anni che un bel giorno scopre di essere speciale. Fin qui niente di nuovo, invece, la vera novità sta nel mondo creato dall'autrice.
La gente è divisa in base al colore del sangue. I Rossi, gente povera destinata ai lavori più umili e al servizio degli Argentei, persone crudeli dotate di poteri sovrannaturali. In mezzo a tutto questo c'è la Rossa Mare.
Tutto sommato, ho trovato la storia abbastanza coinvolgente nonostante abbia riscontrato alcuni aspetti che mi hanno lasciata un po' perplessa.
Cominciamo dalla protagonista. Confesso che non sono riuscita a provare empatia per lei, è rimasto un personaggio piatto, non avendo notato alcuno cambiamento durante il corso della storia.
Anche l'immancabile risvolto romantico che la vede protagonista, non mi ha colpito particolarmente. Ero molto più interessata alle vicende politiche e avventurose che coinvolgono la protagonista.
Avrei voluto conoscere le origini di questo nuovo mondo che non vengono spiegate, per cui potrebbe essere un futuro o semplicemente un mondo totalmente nuovo.
Altra cosa, non sono riuscita a capire perché nonostante siano anni e anni che si combatte, invece di mandare gli Argentei che potrebbero risolvere tutto dato i loro immensi poteri, mandano invece i Rossi.
Oppure, Mare che potrebbe pretendere molte cose, stranamente pur amando i suoi genitori non chiede che il padre venga guarito.
E' sicuramente un romanzo con un ritmo veloce, molta azione e non rappresenta solo un volume introduttivo (ci sono colpi di scena più o meno prevedibili, fughe, battaglie a colpi di poteri magici etc. etc.).
Storia carina, bella cover ma mi aspettavo di più perché il materiale su cui lavorare non mancava.

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