30 nov 2020

RECENSIONE: - PENELOPE - ANYA WYLDE

 


PENELOPE
Anya Wylde
Self
Traduzione Mirella Banfi

Lasciandosi alle spalle il fascino rurale di Finnshire, miss Penelope Fairweather arriva a Londra con la speranza nel cuore e un sogno negli occhi. È stata invitata a partecipare alla stagione londinese per catturare un marito.
E mentre cerca di affrontare la stagione con tutta la sua rustica raffinatezza, la suddetta raffinatezza, sfortunatamente, si rivela essere delicata come un grosso orso che stia cercando di fare a pezzi un alveare infestato da api ronzanti.
Tra disavventure, amori, balli al chiaro di luna, abiti eleganti, baffi finti, briganti di strada, bellezze malevole, borsaioli e l’ira di un duca diabolicamente attraente, riuscirà la nostra eroina a trovare un marito?

Penelope è il primo volume della serie Romance storica Fairweather Sisters, chiamata così perché ogni libro vede protagonista una delle sorelle. 
Era da parecchio tempo che non leggevo un romance storico così divertente ma che riuscisse anche a commuovermi. L'ultima volta mi era capitato con il libro Una ragazza incantevole (Joy la Strega) di Jill Barnett che per certi aspetti ne richiama l'atmosfera.
Le vicende iniziano quando Penelope Fairweather, una ragazza di campagna con scarse possibilità matrimoniali e una matrigna che la detesta, si ritrova a casa del duca di Blackthorne per partecipare alla Stagione londinese con la speranza di trovare un marito. Il problema è che è goffa, non ha una dote e nemmeno una gran bellezza, dice tutto quello che le passa per la testa e ha una capra per amica. In più Charles, l'attuale duca di Blackthorne, un uomo freddo, presuntuoso e cinico, trova insopportabile la presenza della ragazza in casa sua ma per amore della madre e della sorella accetta che resti, convinto però di trovare un modo per dimostrare che si tratta di un'arrivista e di rimandarla da dove è venuta.
E da qui partono una serie di momenti esilaranti dove assistiamo a una Penelope che cerca di trasformarsi da campagnola a dama alla moda e agli espedienti di Charles per liberarsi di lei. 
Penelope è deliziosa con la sua dolcezza, la sua onestà e la sua ingenuità. Non puoi non amare il suo coraggio e la sua determinazione mentre cerca di raggiungere il suo obiettivo nonostante la sua situazione e il padrone di casa che la fa sentire una stupida e un peso. Charles, inizialmente risulta un tantino odioso visti i modi maleducati e autoritari che usa con Penelope ma con il tempo quando i due protagonisti si conosceranno meglio, le cose prenderanno una piega ben diversa. Mi è piaciuta molto la chimica tra i due protagonisti e ho apprezzato tantissimo la loro caratterizzazione. Ho riso e pianto.
Ma non è solo Penelope a rendere divertente il romanzo, anche la presenza di alcuni personaggi secondari vi strapperanno qualche sorriso.
Mi piace lo stile semplice e scorrevole di quest'autrice e anche se per certi aspetti può sembrare una storia un po' folle, io l'ho trovata una lettura perfetta per questo periodo.
Consigliata! 

RECENSIONE: - UN AMORE DA FAVOLA - HOLLY MARTIN

 


UN AMORE DA FAVOLA
Holly Martin
Leone Editore

L’inguaribile romantica Milly Rose ha già avuto la sua buona dose di sofferenza in amore. Nonostante ciò, da brava fanatica della Disney, si rifiuta di rinunciare all’idea che un giorno troverà il suo principe azzurro – lui è da qualche parte là fuori che la sta cercando, ma lei è certa di voler farsi trovare? Quando le viene assegnato l’incarico di indagare su un edificio storico nel piccolo villaggio di Clover Rest, non sa bene cosa aspettarsi. Ma quello che scopre la lascia letteralmente senza fiato: un vero e proprio castello da fiaba, con tanto di torri, ponte levatoio, passaggi segreti e fantasmi. E, soprattutto, l’affascinante proprietario… Cameron Heartstone. Milly e Cameron iniziano a investigare sui misteri del castello, ma non possono ignorare l’alchimia tra loro. Riusciranno a superare il timore di soffrire ancora?

Un amore da favola è un contemporary romance autoconclusivo che vede protagonisti Milly Rose, una storica con l'incarico di scoprire se un edificio storico nel piccolo villaggio di Clover Rest sia adatto a ricevere i finanziamenti dell'Associazione Storica che rappresenta. Sembra un incarico come un altro ma quando si ritrova davanti un castello da fiaba e l'affascinante proprietario Cameron Heartstone, le cose iniziano a prendere una piega inaspettata.
Le vicende sono raccontate dal punto di vista dei due protagonisti e oltre a essere incentrata sulla loro storia d'amore, c'è anche il mistero legato al castello stesso.
Questo è il secondo romanzo che leggo di quest'autrice e mi fa piacere che stavolta si sia concentrata su una sola coppia di protagonisti. Milly è una ragazza romantica, amante dei film Disney, sempre sorridente e ottimista, coraggiosa e combattiva ma tende a innamorarsi facilmente e velocemente ma purtroppo tutte le relazione che ha avuto non sono finite bene e questo l'ha resa un po' titubante a iniziarne un'altra. Anche Cameron ha i suoi problemi sentimentali, il suo conto in banca e la sua celebrità hanno attratto solo donne opportuniste e questo lo ha reso burbero e molto guardingo nei confronti delle donne.
Stile semplice e scorrevole, con un pizzico di ironia e una sensualità non eccessivamente esplicita. L'unica pecca è che i due protagonisti a volte si comportano in un modo troppo infantile per l'età che hanno. Inoltre, secondo me, entrambi hanno ceduto un po' troppo presto nonostante il loro doloroso passato in fatto di relazioni.
È un romanzo molto leggero e adatto a chi ama quelle commedie romantiche dal tocco fiabesco e vuole passare qualche ora spensierata.   

RECENSIONE E GUIDA AL WORLDBUILDING: - LA CASA DI TERRA E SANGUE. CRESCENT CITY - SARAH J. MAAS

Guida al Worldbuilding di Crescent City.

Crescent City chiamata un tempo Lunathion si trova sulla costa sudorientale di Valbara, a metà strada su una penisola chiamata La Mano. La città è stata concepita dal Governatore Micah come luogo in cui si poteva prosperare. Il nuovo nome è stato scelto da lui. 

Midgard nome del pianeta

EVENTI STORICI E NON:
EU Era Umana EV Era Vanir (Vanir = ogni creatura di Midgard a parte gli umani e gli animali comuni. Considerati oppressori  dagli umani.)
PASSAGGIO = Il giorno in cui i Vanir hanno attraversato la Fenditura Settentrionale raggiungendo Midgard. 
RIVOLTA = Due Secoli prima, alcuni Angeli hanno cercato di ribellarsi agli Asteri ma finendo per diventare degli schiavi.
CADUTA = Sconfitta di chi si è ribellato agli Asteri
Attuale situazione politica = Gli umani si rilbellano ai Vanir nelle regioni settentroniali di Pangera, il territorio che si estende di fronte al mare di Haldren. Gli umani non vogliono sottomettersi agli Asteri e al dominio del loro Senato. La rivolta dura da 40 anni.
SUMMIT = l'incontro tra i potenti di Valbara ogni 10 anni

Le creature appartengono alle seguenti CASE:
LA CASA DI TERRA E SANGUE
Mutaforma, umani, streghe, animali comuni e molti chimati da Cthona e scelti da Luna
LA CASA DEL CIELO DEL RESPIRO
Malakim (angeli), Fae, elementi della natura, folletti e creature benedetta da Solas e altre predilette da Luna.
LA CASA DELLA MOLTE ACQUE
Spiriti del fiume, sirene, bestie acquatiche, ninfe, kelpie, nokk e altre creature sorvegliate da Ogenas.
LA CASA DI FIAMME E OMBRE
Daemonaki, mietitori, spettri, vampiri, draki, draghi, dragoni, negromanti e molte creature malvagie e senza nome invisibili a Urd

CREATURE:
Asteri = I dominatori del pianeta Midgard e della Città Eterna di Pangera. Sono sei.
Senato Imperiale = organo direttivo fantoccio degli Asteri
Arcangeli = capi dei diversi territori della Repubblica sono 10 e hanno il titolo di Governatore, rispondono direttamente agli Asteri. Il Governatore comanda i Signori Inferiori della Città e governa l'intera città
La Trentatreesima Legione (Triarii) = Angeli simili agli Ausiliari ma fanno parte dell'esercito personale del Governatore. Sono 5 e sono l'unità di Elite fra tutte le Legioni Imperiali.
I Signori Inferiori di Crescent City = Sono sei e ogni signore controlla una zona specifica della città e sono nominati dal Governatore. 
A. Il Capo dei Lupi controlla il Bosco di Luna
   1. Lupi di Valbaran = branco di mutaforma gerarchia: Capo dei Lupi, Comandante in carica e Secondo in carica 
B. Fae Re dell'Autunno controlla Le Cinque Rose
C. Il Re del sottosuolo controlla il Quartiere delle Ossa
D. La Vipera Regina controlla il Mercato della Carne
E. L'Oracolo controlla la Piazza Vecchia 
F. La Regina del Fiume controlla la Casa delle Molte Acque e la Corte Blu oltre la superficie turchese del fiume Istros. In parte è una mer e in parte spirito del fiume. Può evocare catastrofi. È una delle figlie di Ogenas e sorella della Regina dell'Oceano (Governa i 5 mari di Midgard).
Ausiliari = controllano le zone della città obbedendo ai Signori della Città, divisi in unità basate sui quartieri e le specie.
A. Branco di Diavoli = una delle migliori unità di Ausiliari mutaforma di Crescent City. Si occupano di sorvegliare la Piazza Vecchia e proteggono i negozi dai delinquenti. 
Angeli = creati dagli Asteri per avere soldiati perfetti e servitori fedeli.
Vampiri = Demoni inferiori. Gli antenati avevano abbandonato i sette principi durante le Prime Guerre e avevano passato informazioni alle Legioni Imperiali degli Asteri. 
Fae = Temuti e rispettati. Ci sono sette Re ma non hanno un loro regno perché appartiene alla Repubblica. Possono toglierti l'aria dai polmoni, bloccarti, farti prendere fuoco dall'interno.
Streghe = Si trasmettono i poteri attraverso la discendenza femminile. Possono essere veggenti, guerriere o abili nelle pozioni.
Mer = abitanti della Corte Blu. Possono prendere sembianze umane per brevi periodi altrimenti il cambiamento diventa permanente.
Lontre = Animali dotati di grande intelligenza sono dei messaggeri e forniscono mezzi di comunicazione gli abitanti nei tre regni di Crescent City: i mer del fiume, i mietitori nel Quartiere delle Ossa e i cittadini di Crescent City 
Mutaforma = Si dividono in Predatori e Non Predatori. I Leoni comandano Hilene, Le Tigli a Korinth, I Falchi a Oia. I non predatori possono guidare un'unità degli Ausiliari della città ma di rado.
Creature inferiori:
Gli umani vivono nei Campi di Asfodelo e non hanno un Signore. I Ribelli di Keres sono un gruppo di sostenitori di Philip Briggs, un'ala del movimento di ribellione Ophion.
I folletti = sono stati cacciati dalla CASA per aver partecipato alla Caduta
Schiavi = Creature contrassegnate con il tatuaggio SPQM (Senatus Populisque Midgard) Circondato da 7 stelle, lo stesso disegno presente su ogni bandiera e documento della Repubblica.
Malvagi:
Demonombra = sono i demoni bloccati a Crescent City dopo essere stati evocati dal sale come l'Ossidiana. 
Daemonachi = Sono figli dei Demonombra e si riproducono con la forza.
Kristallos = demone creato dal Mangiatore di Stelle per rubare il Corno di Luna. Unione del sangue di Pelias e l'essenza del demone.
Il Principe del Pozzo = Il Mangia Stelle ha ucciso uno degli Asteri
Il Principe del Baratro = Demone

PERSONAGGI
Bryce Quinlan= Mezza Fae e mezza umana lavora alla galleria d'arte della Maga Jesiba. Si è legata alla Casa di Terra e Sangue e ha il titolo di Civis (Cittadina).
Lehabah = folletto del fuoco che lavora alla galleria d'arte per controllare i libri che cercano di uscire
Jesiba Roga = maga ma nata strega, proprietaria della galleria d'arte fa parte della Casa di Fiamme e Ombre e risponde al RE del Sottosuolo.
Sabine = madre di Danika, Alfa del Branco della Luna di Scythe, il Comandante delle unità mutaforma degli Ausiliari della città e Comandante dei Lupi di Valbaran.
Philip Briggs = umano che vuole espandere la ribellione fino a Valbara e scatenare una guerra tra Vanir e umani. Capo dei ribelli Keres.
Micah Domitus = Signore del Quartiere Finanziario Centrale e del Territorio degli umani. Arcangelo di Valbara e Governatore. Ama il progresso e la tolleranza.
Syrinx = la chimera di Bryce, creatura inferiore.
Hunt Athalar= Umbra Mortis (L'Ombra della Morte), angelo caduto, schiavo e sicario personale di Micah, nelle cui vene scorre il dono delle saette. Incaricato di rintracciare ed eliminare i demoni che vagano per le crepe della Fenditura Settentrionale o evocati illegalmente.
Ruhn Danaan = Fae, parente di Bryce e principe ereditario dei Fae di Valbaran, figlio del Re dell'Autunno e possessore della Spada Stellare. Guida la divisione Fae degli Ausiliari.
Ember Quinlan = umana e madre di Bryce
Randall Silas = padre adottivo di Bryce, eroe di guerra e tiratore scelto
Fury = amica di Bryce, una mercenaria Vanir. Sconosciuto il tipo e la Casa di Appartenenza.
Juniper Andromeda = fauno femmina ballerina e amica di Bryce
Isaiah Tiberian = Comandante della Trentatreesima Legione, miglior soldato delle Triarii e schiavo
Naomi = capitano della Trentatreesima Fanteria non è un angelo caduto
Sandriel = Arcangelo e Governatore del quadrante nordoccidentale di Pangera ed ex proprietaria di Hunt. Gemella di Shahar.
Viktoria Vargos= spettro che si è ribellata agli angeli due secoli prima. Ha l'aureola, il marchio di schiava e la condanna a rimanere nello stesso corpo.
Maximus Tertian = Vampiro figlio di Lord Cedrian, il vampiro più ricco di Pangera.
Justinian Gelos = il più giovani dei Triarii
Pollux Antonius = Comandante dei Triarii di Sandriel (Malleus, il Martello). 
Lidia Cervos = la cacciatrice di Spie, fa parte dei Triarii di Sandriel, risponde direttamente agli Asteri e amante di Pollux.
Hypaxie Enador = Strega Regina di Valbara, futura sposa di Ruhn
Tristan Flynn = figlio di Lord Hawthorn amico di Ruhn e Declan Emmett
Declan Emmett = amico di Ruhn e Tristan. Hacker e membro degli Ausiliari Fae
Vipera Regina = mutaforma serprente, uno dei sette signori di Crescent City
Re dell'Autunno = è uno dei sette signori di Crescent City. Controlla le Cinque Rose. Padre di Ruhn.
Tharion Ketos = Capitano dei Servizi Segreti per la Regina del Fiume
Aidas = Demone e Principe dell'Abisso. Si trova nel quinto livello degli Inferi: L'Abisso.

PERSONAGGI DECEDUTI
Settima Stella Sacra = Sirius, la stella Lupo, uccisa durante le Prime Guerre dal Principe del Pozzo (per questo viene chiamato anche Mangia Stelle)
Danika Fendyr = lupo di Valbaran e capo del Branco dei Diavoli e futuro capo dei Lupi di Crescent City.
Shahar = l'Arcangelo Stella del Giorno. La sua unità di Elite era la Diciottesima Legione di cui facevano prima parte Isaiah e Hunt. Si è ribellata contro tutto quello che rappresentavano gli arcangeli e gli Asteri tradendo la sorella. Era convinta che Sandriel avesse ucciso i loro genitori per favorire la loro ascesa. Voleva un mondo libero da gerarchie rigide.
Connor = secondo di Danika nel Branco di Lupi e Branco di Diavoli.
Pelias = Il primo principe Figlio delle Stelle 

LUOGHI
Mercato della Carne = si trova a Sud Ovest di Crescent City. È sotto il controllo della Vipera Regina. Il posto dove acquistare ogni sorta di desiderio feticista senza nessun tabù (prostitute, schiavi, animali, oggetti)
La Corte Blu = La città dei mer sotto la superficie del fiume Istros
Fiume Istros = fiume per il rito del trapasso per poi essere accolto dal Re del Sottosuolo
Comitium = la fortezza a cinque torri del Governatore
Nidaros = cittadina di montagna
Avallen = l'isola sacra dei Fae governata da Re Cervo

OGGETTI
Ossidiana = sale per evocare demoni potenti
Fucile Godslayer = Arma per uccidere i Vanir 
Corno di Luna = Oggetto appartenuto ai Fae, spezzatosi e una parte è stata donata al Tempio della Dea Luna. Arma usata da Pelias per combattere le orde di demoni dopo il PASSAGGIO. Serve per chiudere la Fenditura Settentrionale e riaprirla.
Aureola = coroncina di spine nere intrecciate sulla fronte degli Angeli caduti. Le Streghe di Pangera li marchiarono lanciando incantesimi infernali nell'inchiostro in modo che i crimini commessi non vengano dimenticati e frena anche i poteri. 
Amuleto Archesiano = una tuta protettiva nasconta in una collanina per proteggere la persona dall'influsso degli oggetti magici

RITI
Ordalia = prova a cui si sottopongono i Fae, più è importante e più è difficile la prova.
Discesa nell'immortalità = un rito per rallentare il processo di invecchiamento ma non dona una vera immortalità. Durante la discesa scaturisce il lampo di luceprimaria (un potere magico immacolato in grado di curare o distruggere). Un primo bagliore viene catturato e usato per guarire, il resto va alle centrali elettriche per alimentare la luce, per gli incantesimi o per missioni losche della Repubblica.

DEI
Ogena, la Dea Del Mare 
Luna, La Dea protettrice di Crescent City
Urd 
Cthona, la Dea Madre
Solas 


LA CASA DI TERRA E SANGUE
Sarah J. Maas
Mondadori

Ventitré anni, mezza Fae e mezza umana, Bryce Quinlan ha una vita perfetta: di giorno lavora in una galleria d'arte e di notte passa da una festa all'altra, senza problemi e senza preoccupazioni. Quando però una brutale strage scuote profondamente Crescent City, la città in cui vive, e Bryce perde una persona a lei molto cara, il suo mondo crolla in mille pezzi lasciandola disperata, ferita e molto sola. Adesso non cerca più il divertimento, ma un oblio in grado di farle dimenticare i terribili fatti che hanno cambiato la sua vita per sempre. Due anni dopo l'imputato è finalmente dietro le sbarre ma, tutt'a un tratto, i crimini ricominciano e Bryce è decisa a fare tutto il possibile per vendicare quelle morti. Ad affiancarla nelle indagini arriva Hunt Athalar, un famoso angelo caduto, prigioniero degli arcangeli che lui stesso aveva tentato di detronizzare. Le sue grandi capacità e la sua forza incredibile sono utilizzate all'unico scopo di eliminare i nemici del suo capo. Quando però si scatena il caos in città, Hunt riceve una proposta irrinunciabile: aiutare Bryce a trovare l'assassino e riconquistare, in cambio, la sua libertà.

Crescent City La Casa di Terra e Sangue è il primo volume della serie Adult Fantasy che mescola storia d'amore, mystery e paranormale.
La storia vede protagonista Bryce, una ragazza mezza Fae e mezza umana che dopo la morte della sua migliore amica viene incaricata dal Governatore di Crescent City di trovare l'assassino. Ad aiutarla e proteggerla durante questa ricerca le viene assegnato Hunt, schivao e angelo caduto conosciuto come l'Umbra Mortis.
Detta così non c'è niente di particolarmente originale ma nonostante ciò ne sono stata piacevolmente stupita. Non è il romanzo perfetto perché ha comunque i suoi difetti ma è un libro che rileggerei molto volentieri e che vorrei tenere nella mia libreria.
È il primo libro che leggo della Maas, quindi non posso fare paragoni con altre sue storie. So solo che non leggevo un romanzo così coivolgente, emozionante e ironico da parecchio tempo. Nonostante la mole del volume (l'ho trovato decisamente scorrevole nello stile) avevo quasi paura che finisse troppo presto.
Le vicende vengono racconate attraverso vari punti di vista ma quelli principali restano quelli di Bryce e Hunt. Come dicevo non è una storia perfetta e purtroppo uno dei maggiori difetti è la spiegazione confusionaria del Worldbuilding. Purtroppo l'autrice non solo ha creato un mondo molto ampio e complicato (e gia questo comporta una bella difficoltà) ma non è riuscita a mostrarlo nel modo giusto al lettore. Infatti, nelle prime cento pagine ci ritroviamo bomboradati da notizie, storie, poteri, aspetti politici, nomi e creature che si fa fatica a raccapezzarsi. 
L'altro difetto sono le scene più hot che non trasmettono granché o sono semplicemente raccontate come fatto accaduto. Non mi aspettavo sesso ogni cinquanta/cento pagine ma dopo tutta la fatica per creare la tensione sessuale tra i due protagonisti volevo almeno una scena descritta bene.
Ma adesso passiamo a quello che ho apprezzato.
Primo, il romanzo affronta tematiche molto importanti come la schiavitù (Hunt è diventato uno schiavo perché ha cercato di ribellarsi al sistema), la depressione (Con la perdita della sua migliore amica Bryce è precipitata in un baratro), l'amicizia (il tema predominante), il superamento di un lutto, l'amore tra fratelli e la discriminazione (Bryce è mezza umana e mezza Fae e non sempre viene accettata dalle altre creature magiche e lo stesso padre biologico l'ha rifiutata).
Secondo, la parte mystery è probabilmente la parte più sviluppata e l'ho apprezzata parecchio visto che leggo anche thriller.
Terzo, ottima caratterizzazione dei personaggi. Ho adorato Bryce, che inizialmente appare come un tipo abbastanza superficiale, adora andare per locali con le amiche, si ubriaca, si droga, è disinibita a livello sessuale, è tagliente e imprevedibile. Non sopporta gli uomini che cercano di "dominarla" e per questo ha una serie di avventure con perfetti sconosciuti. Con la morte della sua migliore amica e la successiva indagine iniziamo a notare un'evoluzione del personaggio molto bella. Invece Hunt, inizialmente è un tipo impassibile (anche per quello che è costretto a fare), solitario e molto temuto. Ha perso qualcuno che amava e l'unico obiettivo è quello di riacquistare la libertà.
Ma anche i personaggi secondari sono ben caratterizzati, spicca tra tutti Ruhn.
Quarto, anche se questo volume fa parte di una serie potrebbe anche essere un romanzo autoconclusivo.
Quinto, trama con delle svolte imprevedibili e le ultime 200 pagine sono le più emozionanti e coinvolgenti. Non mi vergogno a dire che ho pianto in alcuni punti.
Sesto, apprezzo l'idea alla base della costruzione del mondo in cui si muovono i personaggi anche se avrei preferito un glossario a fine libro per apprezzarla meglio e capirci qualcosa in più.
Anche a distanza di qualche giorno dalla conclusione del libro, continuo a pensare con nostralgia a Bryce, Hunt e Crescent City.
Consigliato!


25 ott 2020

ANGELICA NEGRETTI

Sono Angelica Negretti, una giovane scrittrice nata a Monza. Ho sempre amato i gatti fin da bambina, da poco, ho adottato un micio siamese Thai di 5 anni presso un allevamento di Vigevano, salvandolo da condizioni di vita pessime.
L’ho battezzato Kurty e gli voglio un bene dell’anima.
Grazie alla mia passione per la scrittura e a esperienze di vita vissute, ho iniziato a scrivere romanzi. Ne ho scritti quattro finora. “Never stop dreaming” (Sovera 2017), “It’s not the end” (Sovera 2018), it’s Only the beginning (Armando Editore 2019) e The choice is yours (Armando Editore 2020). Sono romanzi ricchi di emozioni e sentimenti, romanzi che ti rapiscono il cuore facendoti vivere un sogno ad occhi aperti, sono tutti sequel collegati tra loro ma possono anche essere letti separatamente.
Con le copie che vendo dal mio sito (www.arteregalinegrettiab.com), raccolgo fondi da devolvere a Miciopolis, un’associazione di Vigevano che si occupa della tutela del gatto, attraverso la prevenzione del randagismo e la cura delle colonie feline.
Tengo molto al mio progetto benefico e spero possiate aiutarmi a raccogliere fondi con l’acquisto di una copia.
Grazie di cuore a tutte/i





10 ott 2020

MARICLA PANNOCCHIA

Amo scrivere da sempre. Alle scuole elementari riempivo i quaderni di brevi racconti, alle medie (quando ho avuto il mio primo computer), di brevi romanzi. Ma è stato solo nel 2014, anche grazie alla diffusione dell’auto-pubblicazione, che ho pubblicato il mio primo libro, “La mia amica ebrea”. Ho scelto l’auto-pubblicazione per mantenere il pieno controllo sul mio romanzo.  

Ho sempre scritto di tematiche sociali e quello stesso anno ho avuto l’idea di scrivere un romanzo che parlasse dell’amicizia fra due adolescenti, di cui una malata di leucemia. Ammetto che, quando mi sono resa conto di non sapere praticamente niente sul cancro nell'adolescenza, mi sono chiesta se sarei mai riuscita a portare a termine la stesura, perché per farlo avrei dovuto leggere tante storie e guardare tanti video su Youtube di ragazzi che stavano affrontando o avevano affrontato la malattia, molti che non ci sono più. Avevo paura di dover affrontare quotidianamente argomenti scomodi, cose a cui non ci piace pensare perché ci spaventano o perché non le conosciamo: dolore fisico ed emotivo, morte, paura, incertezza… e sì, ho trovato tutto questo nelle storie di questi bambini e ragazzi, ma soprattutto vi ho trovato ciò che non mi aspettavo. Resilienza, coraggio, forza, amore per la vita; adesso so che questi bambini e ragazzi non sono “guerrieri”, come spesso vengono definiti, ma sono giovani comuni che non hanno avuto scelta se non quella di rimboccarsi le maniche e combattere.  

Sono rimasta a bocca aperta davanti alla loro comprensione della vita, al loro godersi le piccole cose, ai loro sorrisi di fronte alla malattia, alla paura, alla morte; generalmente non trovi queste cose nel cosiddetto “mondo normale”. Il romanzo è stato pubblicato nel 2017 da Astro Edizioni con il titolo “Le cose che ancora non sai”, ma nel 2014, in seguito alla stesura del libro, ho sentito come un bisogno di fare qualcosa per questi bambini e ragazzi. Non avendo qualifiche in campo socio-sanitario, ho pensato di creare un progetto – che poi sarebbe diventato un’Associazione – che permettesse a questi ragazzi di fare amicizia con altri giovani in situazioni simili, perché nessun giovane debba affrontare il cancro da solo. Da allora, Adolescenti e cancro (così ho chiamato il progetto; semplice e d’effetto) è evoluto e adesso mi occupo moltissimo anche di sensibilizzazione e dell’aspetto legislativo ma i doni che questi ragazzi e i loro genitori mi fanno quotidianamente sono sempre gli stessi.  

Nel 2020 ho pubblicato il libro “Ascoltami ora – storie di bambini e ragazzi oncologici” (Associazione Aurora) che racchiude 25 storie vere di famiglie colpite dal cancro pediatrico, di cui io ho curato la prefazione per avvicinare il lettore, specialmente chi ne è estraneo, a questa realtà. Il ricavato delle vendite del libro, tolte le spese vive, è devoluto ai progetti della nostra Associazione e a contributo al progetto a Pristina, Kosovo, di Fondazione Cure2Children (per acquistare il libro: https://www.associazioneaurora.eu/prodotto/ascoltami-ora-di-maricla-pannocchia/) 

Continuerò a usare la scrittura, che è parte di me, come mezzo per accendere i riflettori su cause sociali di cui sentiamo parlare poco (e spesso in maniera semplicista o errata). Nonostante il cancro infantile e dell’adolescenza sia la causa a cui ho “scelto” di dedicare il mio impegno per tutta la vita, pubblicherò anche romanzi a sfondo sociale su altre tematiche. Ad esempio, il mio prossimo libro, che dovrebbe uscire a marzo 2021, racconterà dell’amicizia fra una ragazzina italiana e una afgana, ricordando ai giovani l’importanza dell’istruzione. 


Un libro che racchiude 24 storie di famiglie colpite dal cancro pediatrico. Ricco di esperienze ed emozioni ti farà vedere la vita con occhi diversi e acquistandolo aiuterai i progetti dell'Associazione di volontariato Adolescenti e cancro e il progetto a Pristina, Kosovo, di Cure2Children ONLUS. 


Per seguirmi:  

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4 ott 2020

RECENSIONE: - LA RICOMPENSA - BRENNA AUBREY

 


LA RICOMPENSA
Brenna Aubrey
SelfPublished
2019

Lui cercava la redenzione. Invece ha trovato lei.



Dopo un inizio un po’ burrascoso, l’ex Navy SEAL diventato astronauta Ryan “Ty” Tyler e la nerd-psicologa Gray Barrett, hanno scoperto che lavorano bene insieme. Ty è riuscito a riabilitare la sua reputazione da playboy e la cauta Gray ha avuto il suo primo assaggio di avventura. Tra di loro andava bene, finché non è diventata una storia bollente… e poi una storia d’amore.

Ora Ty deve fare una scelta impossibile. Scrollarsi di dosso i demoni del passato o rinunciare a un futuro con l’unica donna che potrà mai amare.

La Ricompensa è il secondo e ultimo volume della duologia Contemporary Romance che ha per protagonisti Ryan Tyler, ex Navy SEAL e astronauta e Gray Barrett, una psicologa che dovrà assicurarsi che non combini guai fino all'inizio della missione a cui dovrà partecipare. I due libri sono strettamente collegati per cui vanno letti nel loro ordine.
Anche in questo volume la storia è raccontata dal punto di vista dei due protagonisti in prima persona (Ogni capitolo ha il nome della voce narrante).
A essere sincera, mi è piaciuto molto di più il primo volume, probabilmente perché ormai i due protagonisti si conoscono in tutti i sensi per cui la storia di questo volume si concentra principalmente sull'insicurezza e i sentimenti altalenanti di Ryan (Scoprirsi innamorato ma non ritenersi degno di stare con Gray, allontanarsi ma poi tornare da lei per poi allontanarsi di nuovo).  
Ma nonostante tutto ho apprezzato questo volume perché è scorrevole, i personaggi hanno un'ottima caratterizzazione e anche l'ambientazione che oltre a essere originale (astronauti pronti per una missione nello spazio) è anche molto curata e dettagliata.
Come per il primo volume, anche qui non manca la passione senza però essere volgare. Leggerò sicuramente altro di quest'autrice.

Grazie Mirella (Traduttrice) per averci permesso di leggere questa bellissima storia.

RECENSIONE: - CINQUANTA SFUMATURE DI NERO - E.L. James

 


CINQUANTA SFUMATURE DI NERO
E. L. James
Mondadori
2012

Profondamente turbata dagli oscuri segreti del giovane e inquieto imprenditore Christian Grey, Anastasia Steele ha messo fine alla loro relazione e ha deciso di iniziare un nuovo lavoro in una casa editrice. Ma l'irresistibile attrazione per Grey domina ancora ogni suo pensiero e quando lui le propone di rivedersi, lei non riesce a dire di no. Pur di non perderla, Christian è disposto a ridefinire i termini del loro accordo e a svelarle qualcosa in più di sé, rendendo così il loro rapporto ancora più profondo e coinvolgente. Quando finalmente tutto sembra andare per il meglio, i fantasmi del passato si materializzano prepotentemente e Ana si trova a dover fare i conti con due donne che hanno avuto un ruolo importante nella vita di Christian. Di nuovo, il loro rapporto è minacciato e a questo punto Ana deve affrontare la decisione più importante della sua vita, e può prenderla soltanto lei...

Cinquanta sfumature di nero è il secondo volume della trilogia erotica che vede protagonisti la stupida verginella Anastasia Steele e il miliardario tormentato Christian Gray.
A distanza di un bel po' di anni dalla lettura del primo volume che non mi aveva fatto impazzire, trovo l'audiobook del secondo volume e decido di recuperarlo per noia. 
La trilogia va letta nel suo ordine di pubblicazione perché i volumi sono strettamente collegati quindi non vi stupite se nella mia recensione ci saranno degli spoiler.
Il volume precedente si era concluso con Anastasia che abbandona Christian dopo una sculacciata (che ha richiesto lei per capire fin dove potesse spingersi la sua "perversione".)
Nel secondo volume, tempo un paio di giorni di depressione, Anastasia chiede a Christian di portarla alla mostra fotografica dell'amico visto che gli ha restituito auto e computer. Dopo quella serata i due tornano insieme. E se iniziamo così, potete immaginare come procederà la storia... 
Il volume nonostante sia lunghetto in realtà la trama è ridottissima perché gran parte è riservato alle scene di sesso. Se volessimo riassumere cosa accade in questo volume è semplice: Ana e Christian si rimettono insieme, riappare una ex sottomessa di Christian fuori di testa, il nuovo capo di Ana la molesta, Christian fa la sua proposta di matrimonio dopo aver svelato quello che lo ha reso l'uomo dalle cinquanta sfumature, apparizione della ex padrona di Christian e qualcuno che medita vendetta contro la coppia. 
Anche lo schema in cui si sviluppa la storia è irritante e noioso: Personaggio prende il treno poi sesso, personaggio scende dal treno e va in albergo poi sesso, personaggio ordina la cena in camera poi sesso, personaggio riceve una telefonata di lavoro poi sesso e va avanti così per tutto il dannato romanzo.
Lasciamo poi perdere la tematica BDSM che l'unico messaggio che passa dai libri è che chi pratica BDSM sia una persona mentalmente disturbata. Il BDSM non è una forma di abuso, violenza o dolore ma è solo un modo di giocare tra adulti consenzienti.
Il rapporto tra Ana e Christian è malato e impensabile, Ana avrebbe dovuto scappare a gambe levate dopo aver conosciuto Christian mentre lui avrebbe dovuto frequentare un vero psicologo.
Fatico ancora a capire il successo di una storia così superficiale. L'unica nota positiva di questo secondo volume è che concilia benissimo il sonno.

RECENSIONE: - UN NATALE MOLTO SPECIALE - HOLLY MARTIN

 


UN NATALE MOLTO SPECIALE
Holly Martin
Leone Editore
2017

Neve Whitaker adora il suo lavoro di manager all’Albergo Polvere di Stelle, mentre si prepara a trascorrere il Natale accanto alla sua meravigliosa famiglia sulla più incantevole e innevata isola della Scozia. Ma allora perché il suo cuore è così triste in questo periodo di festa? Potrebbe c’entrare il bellissimo attore Oakley Rey, l’uomo che ha amato più di ogni altra cosa e con cui ha rotto prima che lui partisse per la California in cerca di successo. Neve è certa che la carriera a Hollywood sarebbe stata un ostacolo insormontabile per la loro relazione, rompere prima che fosse troppo tardi era la sola cosa da fare. Ma adesso lei ha un segreto ed è decisa a mantenerlo; così, quando Oakley arriva su Juniper Island determinato a riconquistarla, Neve perde l’equilibrio che era faticosamente riuscita a trovare. Il timore di avere un’altra volta il cuore infranto spingerà Neve ad allontanare ancora Oakley, o per lei è giunto il momento di superare le proprie paure?

Un Natale molto speciale è il secondo volume della mini serie Juniper Island, così chiamata dal nome dell'isoletta dove sono ambientate le storie. 
Il primo volume al momento sembra inedito in Italia e secondo me andrebbero letti nel loro ordine perché si ha come la sensazione di piombare all'inzio del secondo tempo di un film nonostante i protagonisti siano diversi rispetto al primo volume. Inoltre Gabe e Pip che erano protagonisti nel primo volume, qui li ritroviamo come personaggi secondari.
Se amate i film romantici a tema natalizio che di solito vanno in onda durante le feste, allora non potete lasciarvi sfuggire questo libro perché li ricorda molto.
La storia si concentra su due storie d'amore quella tra Neve e Oakley e tra Ivy e Adam. I punti vista sono quattro e cambiano spesso e volentieri ma non causano alcun problema al lettore.
Tutti i protagonisti tranne Oakley hanno dei matrimoni naufragati alle spalle che in qualche modo condizionano le loro relazioni future. Forse c'è un po' troppo dramma per i miei gusti (mi riferisco al rapporto Neve/Oakley) ma resta comunque una lettura piacevole.
Mi piace lo stile dell'autrice perché è semplice, veloce, coinvolgente e sa come creare una perfetta atmosfera natalizia/invernale.
È uno di quei romanzi dove c'è amore, passione, incomprensioni, forte senso di appartenenza a una comunità e spirito natalizio.
Se cercate una lettura leggera questo farà sicuramente al caso vostro.

RECENSIONE: - IL PRIORATO DELL'ALBERO DELLE ARANCE - SAMANTHA SHANNON

 


IL PRIORATO DELL'ALBERO DELLE ARANCE
Samantha Shannon
Mondadori
2019

Il romanzo fantasy dell'anno. La casa di Berethnet ha regnato su Inys per mille anni ma ora sembra destinata a estinguersi se la regina Sabran IX non si sposerà e darà alla luce una figlia. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra della corte. A vegliare segretamente su Sabran c'è Ead Duryan, adepta di una società segreta che, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys... Tra draghi, lotte per il potere e indimenticabili eroine, l'epico fantasy al femminile per il nuovo millennio.

Piccola Premessa. Non ho mai letto Epic Fantasy e quando un libro piace alla massa a me no. Fine Premessa.
Mi dispiace dirlo ma si tratta di un "mattone" in tutti i sensi. Visivamente (ha circa 800 pagine) e di contenuti (pesante e noioso per gran parte del testo).
Se volessimo riassumere la trama in maniera semplice: Un drago chiamato Senza Nome dopo essere stato imprigionato mille anni prima, si sta per risvegliare e vuole distruggere il mondo conosciuto. Quattro personaggi all'apparenza distanti tra loro, alla fine si ritroveranno ad avere lo stesso obiettivo: eliminare il drago.
La storia è raccontata attraverso il punto di vista di quattro personaggi (bella idea ma non tutti sono stati raccontati con la stessa cura): Ead, maga e assassina mandata dal Priorato dell'Albero delle Arance per proteggere la regina Sabran. Sabran sembra essere l'unica in grado di fermare la venuta del Senza Nome. Tané aspirante cavalcatrice di draghi lacustrini (diversi dal Senza Nome) orfana e di umili origini che cerca con tutte le forze di realizzare il suo sogno. Loth nobile e amico della regina Sabran che viene allontanato per intraprendere una pericolosa missione. Niclays, un medico alchimista tormentato che dopo essere stato allontanato dalla regina Sabran vive di espedienti nella speranza di trovare un giorno un modo per tornare a casa.  
Naturalmente ogni personaggio ha una determinata storia personale e viene, dipanata più o meno, man mano che procede la storia. Sinceramente nessuno dei personaggi mi ha ispirato grande simpatia tanto che della loro sorte poco m'importava. Anzi li ho trovati superficiali e piatti.
Ma, secondo me, il vero problema di questo libro è il ritmo. Oltre la metà non succede praticamente niente o quasi. È tutto un susseguirsi di dettagli legati all'ambientazione, degli usi e costumi delle varie zone (visto che ogni personaggio vive in un posto diverso), sistema religioso e magico e racconti di miti e leggende. Ho dovuto dividere la lettura a 100 pagine al giorno perché di più non riuscivo a reggere. Solo le ultime 250/300 pagine sono più scorrevoli e adrenaliniche perché ci si avvicina finalmente alla battaglia finale. 
Inoltre vista la quantità spropositata di personaggi secondari, l'autrice non è riuscita a gestirli al meglio: facendoli morire nel giro di poche pagine (come l'amico di Loth) o li ha completamente "abbandonati" (come la Donmata Marosa). Quelli principali invece a volte compiono scelte che forse andavano approfondite (Ead come si è innamorata?) oppure i problemi si risolvono con colpi di fortuna assurdi (per esempio quando Loth aveva bisogno di aiuto e Chassar come per magia gli manda l'uccello magico senza sapere come lo abbia saputo).  
Il cattivo stesso (il Senza Nome) viene praticamente nominato per tutto il libro ma poi lo ritroviamo solo negli ultimi capitoli. Non è dato sapere del perché si comporta da malvagio.
Il finale: che non sia morto nessuno dei protagonisti è un miracolo ma è frettoloso e si presta benissimo per un sequel visto che ci sono alcuni aspetti lasciati "aperti" nonostante venga presentato come libro autoconclusivo. 
Il mondo in cui si muovono (insieme alla cover) è probabilmente l'unica nota positiva. C'è molta ricerca e cura ma non ha sortito in me un grande fascino. 
Idee buone ma mal sviluppate.

RECENSIONE: - COME PIZZO SULLE PELLE - SAMANTHA A. COLE

 


COME PIZZO SULLA PELLE
Samantha A. Cole
Follie Letterarie
2020

Diamo il benvenuto a Samantha Cole, autrice USA TODAY,
con questo primo Romanzo Autoconclusivo sulla Trident Security

Di giorno affrontano le missioni più pericolose, ma la sera si trasformano nei signori indiscussi del piacere.

La Trident Security li tiene impegnati di giorno, tra operazioni governative top secret e di salvataggio, ma la sera, quando varcano le porte del Covenant Club, la loro priorità diventa solo una: il piacere di una donna.

Kristen Anders è una scrittrice di romance che ha raggiunto un successo inaspettato pubblicando il suo primo romanzo d’amore a tema BDSM. Per continuare su questa linea, ha bisogno però di documentarsi, e quando le si presenta l’occasione di far visita a un vero e proprio club BDSM, non si lascia davvero sfuggire l’opportunità, soprattutto se a farle da guida è l’affascinante Devon Sawyer, proprietario del locale e Navy SEAL ritirato dalla forze attive. Di giorno, insieme al fratello Ian e altri compagni di squadra, Devon gestisce la Trident Security, un’agenzia di sicurezza privata, impegnata spesso in pericolose missione di salvataggio e protezione. Ma quando è sera, smessi i panni del militare, lui e i suoi colleghi si trasformano nei signori indiscussi del piacere all’interno del club privé più esclusivo della Florida, il Covenant, dove solo una clientela attentamente selezionata può lasciarsi andare a tutte le sfaccettature più inesplorate dell’appagamento sessuale. Devon non vede l’ora di guidare Kristen attraverso quei sentieri peccaminosi, solo per un week- end, ma quello che doveva essere un fine settimana di risveglio dei sensi e godimento, finisce per trasformarsi in un qualcosa di più che Devon per primo non sa come gestire. Nel frattempo, un nemico invisibile ha preso di mira gli uomini della Trident Security e non esiterà a far del male anche a Kristen pur di colpire Devon. Per lui, questa sarà la missione più impegnativa della sua vita: proteggere Kristen, i suoi compagni, e far luce sui suoi sentimenti.

Come pizzo sulla pelle è il primo volume della serie Erotic Suspense Trident Security chiamata così per il nome della società di sicurezza di cui fanno parte i protagonisti. Si tratta di ex soldati che dopo essersi ritirati dal servizio attivo si sono messi in proprio e mentre di giorno affrontano casi pericolosi di notte sono i proprietari del Covenant Club, conosciuto per essere il club più esclusivo dedicato al BDSM. 
La storia è raccontata principalmente attraverso i due punti di vista dei due protagonisti (non manca anche il punto di vista dei villain): Kristen una scrittrice di romance a tema BDSM che sta cercando di scrivere il suo prossimo libro e per farlo riesce a ottenere una visita al Covenant Club invece Devon è il proprietario del club, un ex Navy Seal e un dominatore esperto. 
Le parti dedicate al BDSM non le ho trovate particolarmente disturbanti anzi sono abbastanza leggere considerata la tematica. Mi fa piacere che l'autrice abbia fatto delle ricerche al riguardo (come dichiarato da lei stessa) ma quanto siano realistiche non lo so.
Devo dire che la storia parte davvero bene e l'idea di base mi è piaciuta molto (per alcuni aspetti mi ricorda la serie KGI) ma poi è un calando. Il punto esatto in cui ho iniziato a perdere interesse è quando lei scopre che lui è un Dominatore e subito accetta di frequentarlo ed esplorare questa possibilità di diventare una sottomessa senza farsi troppe paturnie. 
Probabilmente la trama si sviluppa in maniera troppo affrettata, i personaggi non hanno una vera crescita, in alcune scene non sono riuscita a sentirmi partecipe e alcune situazione non sono per niente credibili. 
Per esempio i due protagonisti s'innamorano nel giro di una settimana e non si capisce come oppure la protagonista accetta un menage a trois con un perfetto sconosciuto mentre è in atteggiamenti intimi con l'uomo che ama e il protagonista maschile che forse prima di condividere la sua donna avrebbe dovuto avere qualche remora visto che in passato non aveva mai avuto relazioni stabili (Devon prima di incontrare Kristen frequentava una sottomessa solo per un week-end per evitare che diventasse qualcosa di serio).  
Lo stile è scorrevole e la parte suspense è coinvolgente ma mi ha lasciato un po' insoddisfatta. 
Spero in un miglioramento nei successivi soprattutto quello in cui spero ci sia per protagonista C.

9 set 2020

NEWS JILL BARNETT

 


Titolo: I luoghi oscuri del cuore

Autore: Jill Barnett

Editore: Babelcube Inc.

Traduttore: Marianna N.

Prezzo: 5,77 euro su Amazon

Store in vendita: Amazon, Kobo, IBS, LaFeltrinelli.it, GooglePlay e Apple.


L’autrice bestseller del New York Times, Jill Barnett trascina i lettori nella calda costa della California in una storia profondamente commovente sul potere del perdono.

Una sera fatidica cambia la vita e il destino di tre donne innocenti: Kathryn, Laurel e Julia Peyton quando incrociano la strada del ricco magnate del petrolio californiano Victor Banning e i suoi nipoti Jud e Cale, che ha allevato per diventare proprio come lui: predatori affamati in un mondo uomo-mangia-uomo... Almeno fino a quando non incontrano una giovane donna di nome Laurel Peyton e tra loro cambia tutto.

Dicono de I luoghi oscuri del cuore:

“Ritmo veloce e provocatorio… I luoghi oscuri del cuore è un romanzo potente sul destino, le scelte, i legami familiari, e il modo in cui sono tutti connessi con le nostre vite.”

—L’autrice de L’usignolo bestseller del New York Times, Kristin Hannah

 

“Jill Barnett accompagna i lettori in un viaggio sapientemente scritto e profondamente emotivo nei recessi più oscuri del cuore umano.”

—L’autrice de Una scelta impossibile bestseller del New York Times, Susan Elizabeth Philips

 

“Tragedia, vendetta, amore e ossessione sono le forze in gioco in questa storia avvincente. Piena di indimenticabili personaggi e turbolenti passioni di cui i lettori ne parleranno a lungo dopo aver finito il libro.”

—L’autrice di Primadonna acclamata e premiata dalla critica, Megan Chance

 

“I lettori che cercano una lettura con i fiocchi la troveranno leggendo questo libro magistrale.”

Romantic Times

“La Barnett ha un innato senso dell’umorismo. I suoi personaggi sono freschi e briosi e il suo stile è piacevole da leggere, una ventata di aria fresca.”

Publishers Weekly

 

Biografia autrice

JILL BARNETT incanta i lettori con il suo mix di storie originali fatte di amore e risate. Publishers Weekly ha dato al suo libro, Il cavaliere dei miei sogni (I Romanzi Mondadori), un’opinione stellare, definendolo “esilarante... I suoi personaggi sono gioiosi e freschi, il suo stile è piacevole da leggere, come un raggio di sole estivo.” Detroit Free Press al libro Joy la strega (I Romanzi Mondadori), uno dei migliori libri dell’anno, hanno dichiarato, “La Barnett ha uno stile fantastico perché con una battuta riesce a dare vita a una storia d’amore.” Tutti gli altri suoi libri hanno avuto il plauso della critica e da allora sono apparsi nelle classifiche dei bestseller del New York Times, USA Today, Publishers’ Weekly, il Washington Post, Barnes and Noble e Waldenbooks, che ha assegnato a Jill il premio National Waldenbooks. Ne sono state stampate 7 milioni di copie e le sue opere sono state pubblicate in 21 lingue. Jill vive con la sua famiglia nel Nord-Ovest del Pacifico.

 

ESTRATTO:

 

PRIMA PARTE

 

1951

Un’offesa è il trasferimento ad altri del degrado che portiamo dentro di noi.

—Simone Weil


CAPITOLO 1

 

California del Sud

Le serate calde e senza vento erano la norma a Los Angeles, un luogo dove quasi tutto era una messinscena e il clima raramente si faceva notare. Lì, a essere sotto i riflettori erano gli eventi e le persone. Quasi tutte le sere i riflettori illuminavano il cielo da qualche parte in città. Quella sera, di fronte alla Galleria d’Arte La Cienega. C’erano tutti i frequentatori abituali delle mostre d’arte, nomi presenti nelle cronache mondane, antichi e nuovi ricchi, insieme a poeti esistenzialisti e bohémien che riempivano ogni caffetteria da Hollywood a Hermosa Beach.

Noti critici d’arte chiacchieravano di prospettiva e significati, discutevano del messaggio sociale. Adoravano l’artista, una donna vibrante ed esotica le cui enormi tele erano piene di violenti schizzi di colore, e scrivevano del suo lavoro in termini lusinghieri e audaci quanto le opere stesse, paragonandola agli espressionisti astratti come Pollock e de Kooning. Rachel Espinosa era la beniamina della scena artistica di LA, e la moglie di Rudy Banning.

Rudy arrivò in ritardo alla mostra, dopo aver bevuto per tutto il pomeriggio. Suo padre aveva ragione, era un idiota, una cosa che era più facile da ingoiare se accompagnata da una bottiglia di scotch. I riflettori erano spenti quando parcheggiò l’auto fuori dalla Galleria. Una volta dentro, si appoggiò alla porta d’ingresso per riprendere l’equilibrio.

Una coltre di fumo di sigaretta aleggiava sulla marea di baschi neri, cappelli di feltro grigi e chignon. In un angolo, una piccola band suonava uno strano mix di calypso e jazz: una contaminazione tra Harry Belafonte e Dave Brubeck. Il liquore scorreva, c’erano pile di sigarette a ogni pochi metri su alti piedestalli d’argento, e il catering era catalano, insolito, ma utilizzato per suffragare la bugia che sua moglie, Rachel Maria-Teresa Antonia Espinosa, facesse parte dell’alta aristocrazia spagnola. Quella era la sua sera e il suo tocco era ovunque.

Rachel era dall’altra parte della sala, sotto un faretto e davanti a uno dei suoi pezzi più grandi e più recenti, il Ginsberg Howls. La folla la circondava, ma quasi tutti restavano a un metro di distanza, come se avessero paura di avvicinarsi troppo a una simile icona. Un giornalista del Los Angeles Times la stava intervistando, mentre un fotografo con le maniche arrotolate le girava intorno, scattando foto con i flash diretti e accecanti.

Rachel si girò verso la macchina fotografica, assumendo una posa accuratamente studiata che Rudy le aveva già visto fare prima: braccio sollevato, un bicchiere da martini con tre cipolline in mano. Stasera era vestita in arancione brillante. Sapeva bene qual era il suo posto in quella stanza.

Rudy si servì da bere da un vassoio retto da un cameriere di passaggio, poi tracannò il whiskey prima di arrivare a tre metri da lei. All’inizio lei non lo vide, poi si voltò con istintiva repentinità e lo guardò dritto negli occhi. Ciò che successe in quel momento fu solo un pallido ricordo di quello che era stato un tempo, i giorni in cui uno sguardo dall’altra parte di una stanza avrebbe fatto sparire tutto ciò che avevano intorno. L’espressione di sua moglie si addolcì, finché lui non mise il bicchiere vuoto su un vassoio di passaggio afferrandone un altro pieno e poi sollevò sarcasticamente il bicchiere e lo svuotò mentre lei lo guardava senza lasciar trasparire nulla.

2 set 2020

MASSIMO OGNIBENE

Cari lettori, siamo felici di presentarvi il nuovo libro di Massimo Ognibene, intitolato "Scrivo di notte".
A parlare sono i personaggi dentro l'autore, che spesso ridono per non piangere.
Potete trovarlo su Amazon in formato kindle, e se avete kindle unlimited è gratuito. 
A breve sarà disponibile la versione cartacea.
☆ Massimo Ognibene è nato alcuni anni fa da sua madre in un letto d'ospedale di un piccolo paese in provincia di Brescia, nel profondo Nord. 
Autodidatta, ex operaio, ex impiegato, ex portalettere, periodo nel quale svilupperà un forte amore per le lettere, ex insegnante elementare per errore (cercava sostegno, gli affidarono dei bambini e qualche vecchia maestra da seguire e sostenere).
Tre anni fa, dopo una profonda crisi in cui gli apparve uno sciamano ungherese, leggermente affumicato, decise di diventare blogger e poi autore umoristico e ironico. Compone frasi, aforismi, poesiole e scritti brevi. "Per non annoiare il lettore", dice lui; "perché è pigro", affermano i suoi amici. 
L'incontro con un angelo alato, al quale sarà eternamente grato, lo incoraggia e convince a raccogliere i brevi scritti e le frasi sparse in un blog e a pubblicarli in un libro. 
Ama leggere, soprattutto autori classici ed esistenzialisti con i quali condivide l'amore per il suicidio, scrivere, dormire, tutte le cose che fanno male alla salute, a parte i capitalisti e i fascisti.
Odia scrivere note biografiche. 
☆"Il nuovo psichiatra dice di non preoccuparmi, dice che amare una dozzina di ragazzi contemporaneamente non è grave e che è meglio di non amarne nessuno, ma che comunque, ora, non dovrei trascurare il mio amico immaginario Delly il coyote, che gli è sembrato triste."
☆ "Se, come sosteneva il filosofo Leibniz, viviamo nel migliore dei mondi possibili, allora viene da chiedersi come cazzo si vive negli altri mondi."
☆ "Non è facile convivere con la bestia.
Lo sai,perché a volte la senti anche tu.
Sai che quando arriva la bestia chiedo aiuto alla fata bianca e alle sue amiche.
So che un giorno ne pagherò il conto, ma è tardi per tornare indietro"
☆"Agitarsi è inutile, stare calmi pure".



3 lug 2020

NEWS LOUISA MAY ALCOTT



Doubleface Traduzioni di Isabella Nanni


Inghilterra, seconda metà del XIX secolo. Maurice Treherne è il rampollo del ramo cadetto della nobile famiglia inglese dei Treherne. Una volta rimasto orfano, viene accolto in casa dagli zii e stringe un vincolo particolarmente profondo con il cugino Jasper, suo coetaneo, con cui condivide piaceri e avventure tipiche dei giovani delle classi agiate.

Nel corso di un soggiorno a Parigi i due cugini sono coinvolti in un misterioso scandalo che li costringe a lasciare in tutta fretta la capitale francese. Durante il viaggio di ritorno la nave su cui si sono imbarcati naufraga; Maurice salva la vita al cugino rischiando la propria e resta paralizzato alle gambe. Tornati in Inghilterra le sventure continuano a perseguitare Maurice che si ritrova inspiegabilmente diseredato dal vecchio zio e lasciato al buon cuore del cugino.

Solo la dolce compagnia della giovane Octavia, la sorella di Jasper, sembra offrirgli un conforto insperato e ridare a Maurice la speranza di un amore puro, contrastato però dalla madre di lei che auspica un’unione diversa. In occasione di una festa a casa dei Treherne un anno dopo l’incidente che gli ha stravolto la vita, il passato ritorna a minacciare le prospettive di Maurice, che sarà più volte tentato di svelare il mistero che circonda gli eventi di Parigi, venendo meno alla parola data. Ma una strana presenza darà una svolta inaspettata alla vita di tutti…

Dall'autrice di "Piccole donne" un romance gotico molto diverso e appassionante.

8 giu 2020

NEWS SELF



Con il suo anello
di Cheryl Bolen

Prezzo di copertina ebook: € 4,49
Dimensioni file: 303 pagine
Editore: Babelcube
Genere: Rosa/Regency
Formato: ebook
Data di uscita: 5/6/2020

Glee Pembroke ha rifiutato infinite offerte di matrimonio perché è da sempre innamorata in segreto del migliore amico di suo fratello, Gregory Blankenship. Quando viene a sapere che Gregory perderà la sua considerevole fortuna se non si sposa prima di compiere venticinque anni, lo persuade a sposarsi con lei per convenienza. Ma lui non sa che il piano di Glee è quello di vincere il suo cuore. Farà tutto ciò che è in suo potere per renderlo felice, compreso comportarsi come una donna di facili costumi, perché si sa che lui si mischia con donne di quel tipo.

Perché mai Gregory si è fatto convincere a sposarla? Lei lo fa impazzire. Pensava che si sarebbero potuti divertire, ma il suo comportamento lo fa esasperare. Perché insiste nel portare abiti tanto scollati? Perché gli altri uomini continuano a flirtare con lei, che è sua moglie? E perché diavolo la sua vita, fino a quel momento tanto gratificante, doveva essere messa sottosopra dal quel finto matrimonio? Si ritrova a desiderare un matrimonio vero ma, per ragioni che non può rivelare, questo non potrà mai accadere.

Estratto:

L’ultima cosa che Glee voleva fare era dormire. Quell’amore soverchiante che provava per Blanks richiedeva una riflessione. Avrebbe quasi potuto maledirlo per aver interrotto la sua esistenza fino ad allora placida, ma la dolce estasi del suo amore la intossicava. Sembrava che tutti i suoi diciannove anni fossero stati solo un preludio di quello. Quello. Quell’essere sull’orlo della realizzazione, quella deliziosa eccitazione. Quel desiderio di intrecciare la sua vita con quella di lui.
Se solo avesse potuto sapere di più su di lui, avrebbe potuto attivarsi per conquistare il suo cuore, ma Blanks proteggeva i suoi sentimenti come in una camera blindata. Quel sorriso che era arrivata ad amare così tanto era solo una maschera. Anche i suoi scherzi stravaganti e la vita di eccessi dovevano nascondere un uomo di sentimenti profondi; se solo fosse riuscita a penetrare quell’armatura che aveva eretto intorno al suo cuore.
Si alzò di scatto dritta nel letto. Quanto era sciocca ad aver pensato di poter vincere il suo amore! Non l’avrebbe mai dato liberamente. No, non doveva nemmeno provarci, era ovvio che lui avesse paura di un impegno del genere. Ciò che gli serviva ora era una moglie, non un amore, perché non era pronto per quello. Doveva imparare a fare sua la felicità poco a poco. Per prima cosa, avrebbe dovuto convincerlo a sposare lei.
Un matrimonio solo di nome.
Come un generale con un piano di battaglia, avrebbe conquistato poi il suo cuore.
Solo una cosa le sembrava ovvia: lui non voleva sposarsi, anche se significava dover rinunciare alla sua fortuna. Cosa c’era di tanto repellente nel prendere moglie?

Sinossi:

Glee Pembroke ha rifiutato infinite offerte di matrimonio perché è da sempre innamorata in segreto del migliore amico di suo fratello, Gregory Blankenship. Quando viene a sapere che Gregory perderà la sua considerevole fortuna se non si sposa prima di compiere venticinque anni, lo persuade a sposarsi con lei per convenienza. Ma lui non sa che il piano di Glee è quello di vincere il suo cuore. Farà tutto ciò che è in suo potere per renderlo felice, compreso comportarsi come una donna di facili costumi, perché si sa che lui si mischia con donne di quel tipo.
Perché mai Gregory si è fatto convincere a sposarla? Lei lo fa impazzire. Pensava che si sarebbero potuti divertire, ma il suo comportamento lo fa esasperare. Perché insiste nel portare abiti tanto scollati? Perché gli altri uomini continuano a flirtare con lei, che è sua moglie? E perché diavolo la sua vita, fino a quel momento tanto gratificante, doveva essere messa sottosopra dal quel finto matrimonio? Si ritrova a desiderare un matrimonio vero ma, per ragioni che non può rivelare, questo non potrà mai accadere

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Biografia autrice
Da quando è stata nominata Notable New Author nel 1997, Cheryl Bolen ha pubblicato più di 35 libri con Kensington/Zebra, Harlequin, Love Inspired Historical, Montlake e come indie; è stata tra i primi 5 del New York Times e ha fatto parte della lista dei bestseller di USA Today. Il suo "One Golden Ring" del 2005 ha vinto il Best Historical e l'Holt Medallion, e il suo "My Lord Wicked" del 2011 è stato Best Historical nell'International Digital Awards, lo stesso anno in cui il suo romanzo breve di Natale è stato scelto come Best Novella. I suoi libri sono stati in finale per altri premi, tra cui il Daphne du Maurier, e sono stati tradotti in otto lingue. È stata anche bestseller come prima autrice di romance storico in Germania.
Ha una laurea in giornalismo e Inglese all'Università del Texas e un master dell'Università di Houston. I suoi passatempo preferiti sono leggere i diari di donne inglesi morte, viaggiare in Inghilterra e guardare i Texas Longhorns giocare a football e a pallacanestro. Lei e suo marito, professore da poco in pensione, hanno due figli; uno è avvocato, l'altro giornalista.