30 mag 2015

RECENSIONE: - TU SEI MIA - ELIZABETH ANTHONY

AUTORE: Anthony Elizabeth
CASA EDITRICE: Garzanti
DATA PUBBLICAZIONE: 2014

Oxfordshire. 1920. Il sole non sorge ancora e Sophie è già a lavoro per far risplendere le immense sale di Belfield Hall. Ciuffi ribelli color miele scivolano dalla cuffietta bianca sul viso stanco. Ha sedici anni ed è la più giovane cameriera del palazzo. Per il resto della servitù è come se non esistesse, tutti si rivolgono a lei solo per darle ordini.
C'è un unico momento in cui Sophie si sente felice: quando il grammofono suona e lei comincia a danzare.
Fino al giorno in cui il suo sguardo incrocia due occhi azzurri ai quali non è possibile sfuggire, capaci di portare un po' di luce nelle buie stanze dell'antica dimora. Appartengono a Mr Maldon, il nuovo padrone di Belfield Hall. Un uomo forte e deciso che non ha interesse per nessuno al di fuori di sé stesso. Ma basta un breve incontro tra loro e qualcosa di potente e sconosciuto li travolge. Entrambi sanno che ciò che hanno provato in quell'istante non può esistere: lui è un duca, lei una donna della servitù.
Eppure ci sono tentazioni contro cui è vano combattere. Sophie non ha altra scelta che lasciarsi sedurre da quell'uomo, dal suo animo tormentato e misterioso. Perché Mr Maldon non riesce a resistere al suo fascino puro e ingenuo, ma nasconde desideri inconfessati. Nella magia di notti proibite, i due vengono trascinati in un piacere che non conosce differenze sociali: è fatto di gesti, sospiri, limiti da superare. Presto il loro amore impossibile deve fare i conti con gli intrighi di palazzo, con un'etichetta rigida e severa. Ma sottostare alle regole non è facile, soprattutto quando ciò che unisce è un'inarrestabile e cieca passione.

Tu sei mia è il primo volume di una miniserie romance erotica composta da due volumi ambientata nel 1920.
Purtroppo questo volume finisce proprio sul più bello e sembra che il secondo oltre a portare avanti la storia, si soffermi anche sulle vicende di Madeline, la pupilla di Ash (che in questo volume farà una brevissima apparizione).
Cominciamo col dire che la sinossi scelta è fuorviante perché si tratta di una storia leggermente diversa.
Le vicende sono raccontate in prima persona da Sophie (unico punto di vista), la nostra protagonista. Il padre è partito per il fronte e non è più tornato mentre la madre muore quando lei ha tredici anni e proprio in quell'occasione conosce Mr Maldon che non solo paga il funerale ma le trova lavoro come sguattera a Belfield Hall. Lavoro che Sophie accetta. Passano gli anni, Sophie ha 17 anni, continua a pensare al suo benefattore e sogna diventare una ballerina, pur di riuscirci si lascia trascinare in situazioni particolari senza troppo pensare alle conseguenze. Tutto cambia quando arriva il nuovo erede e scopre con immenso stupore che si tratta di...
Devo dire che la storia è intrigante soprattutto all'inizio poi comincia a perdere attrattiva e a sembrare un po' ripetitiva. Nella prima parte viene raccontata la vita di Sophie, dal primo incontro con Mr Maldon, il suo rapporto con gli altri domestici, le sue prime esperienze sessuali, le sue aspirazioni mentre nella seconda parte la nostra Sophie comincia a fare troppo spesso gli stessi ragionamenti (Stiamo insieme. No, non possiamo stare insieme. Ora possiamo stare insieme. No, dobbiamo lasciarci e via di seguito.).
Inoltre, per alcuni aspetti ricorda 50 sfumature di grigio. Per esempio, il protagonista maschile è anch'egli ricco mentre la protagonista femminile è povera, ingenua e vergine, il protagonista ha anch'egli un passato oscuro che lo ha segnato profondamente e questo comporta rapporti non tradizionali con le donne. Lei che riesce a salvarlo con il suo amore.
Mr Maldon è un uomo ferito nel corpo e nell'anima, orgoglioso senza dubbio ma che soffre tanto. E' un uomo buono, coraggioso e fiero. Ad essere sincera non c'è mai stato un momento in cui l'ho odiato. Sophie è una ragazza ingenua ma sinceramente non ho ben capito come sia nato l'amore per quest'uomo. E vogliamo parlare del fatto che abbia gridato ai quattro venti che voleva fare la ballerina e poi si ritrova a fare altro?
Ambientato nel 1920, vengono presentati elementi legati a quell'epoca: il jazz, gli ammodernamenti, l'abbigliamento, l'orrore della guerra e i cambiamenti della società stessa.
Oltre alla storia di passione tra i due protagonisti, non mancano vicende che coinvolgono chi sta vicino a Sophie e nelle quali si ritrova invischiata suo malgrado: gravidanze indesiderate, spaccio di droga, amiche in difficoltà, accuse di furto e tanto altro.
Lo stile è scorrevole (si lascia leggere facilmente e velocemente) e trattandosi di un erotico non mancano le scene più hot (anche f/f). Nonostante l'interessante scelta del periodo storico in cui è ambientata la storia, si poteva fare decisamente di più.

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