In un mondo alternativo, ogni persona nasce con due diverse personalità, due anime. Con il passare del tempo, in modo naturale, l’anima dominante prende il sopravvento e quella recessiva viene dimenticata, scompare come un amico immaginario che ci ha tenuto compagnia solo nell’infanzia. Il sopravvivere delle due anime dopo la pubertà è illegale e visto dalla società come un’aberrazione da correggere.
Ma in Addie, nonostante i suoi sedici anni, è ancora presente Eva, la sua seconda anima. Rannicchiata nella mente di Addie, Eva interagisce con l’altra parte di sé: come due vere sorelle si amano, si proteggono, ma possono diventare anche gelose l’una dell’altra.
Nonostante tutti i tentativi per difendere e nascondere l’esistenza della debole Eva, il segreto di Addie viene scoperto.
Ma in Addie, nonostante i suoi sedici anni, è ancora presente Eva, la sua seconda anima. Rannicchiata nella mente di Addie, Eva interagisce con l’altra parte di sé: come due vere sorelle si amano, si proteggono, ma possono diventare anche gelose l’una dell’altra.
Nonostante tutti i tentativi per difendere e nascondere l’esistenza della debole Eva, il segreto di Addie viene scoperto.
Eva ed Addie sono una cosa sola, ma è destino che una delle due scompaia, e tutti sanno chi.
Quando arriva il momento, però, Eva non ci sta: lotta con le unghie e con i denti, tenta in ogni modo di opporsi alla debolezza che si impossessa di lei cercando di cancellarla per sempre, resiste tanto strenuamente da allarmare tutti coloro che vorrebbero soltanto vederla andar via silenziosamente, conformarsi, stabilizzarsi. Ma Eva non si arrende, ed anche dopo aver perso completamente la capacità di emergere in superficie e controllare il suo corpo, si aggrappa ad Addie e semplicemente sopravvive, ormai una semplice spettatrice della loro esistenza.
Eva ed Addie però non sono sole: altri ibridi là fuori lottano per la libertà, per il diritto di non dover mai dire addio alla propria anima gemella, per l'opportunità di svelare i pericolosi segreti nascosti dietro una società non poi così perfetta come sembra.
Addie correrà il rischio che frequentare i loro simili comporta? Eva riuscirà a riprendere il controllo e muoversi di nuovo? Saranno entrambe in grado di sfuggire allo sguardo indagatore del governo, o il loro segreto verrà rivelato?
Kat Zhang crea una distopia terribilmente realistica ed agghiacciante, densa di suspense e colpi di scena, con protagonisti decisamente credibili e mai stereotipati.
Hybrid è un libro coinvolgente e coraggioso, ed anche se le conversazioni interiori tra Eva ed Addie, le loro difficoltà del condividere lo stesso corpo, il problema di una presenza ingombrante nei momenti d'intimità romantica, ricordano le vicende di Wanda e Melanie in The Host, tematiche già note sono qui riprese in un'ottica nuova.
Lo spunto è davvero interessante e fa ben sperare per il seguito in cui, mi auguro, tutti i nodi (o quasi) verranno al pettine.
Quando arriva il momento, però, Eva non ci sta: lotta con le unghie e con i denti, tenta in ogni modo di opporsi alla debolezza che si impossessa di lei cercando di cancellarla per sempre, resiste tanto strenuamente da allarmare tutti coloro che vorrebbero soltanto vederla andar via silenziosamente, conformarsi, stabilizzarsi. Ma Eva non si arrende, ed anche dopo aver perso completamente la capacità di emergere in superficie e controllare il suo corpo, si aggrappa ad Addie e semplicemente sopravvive, ormai una semplice spettatrice della loro esistenza.
Eva ed Addie però non sono sole: altri ibridi là fuori lottano per la libertà, per il diritto di non dover mai dire addio alla propria anima gemella, per l'opportunità di svelare i pericolosi segreti nascosti dietro una società non poi così perfetta come sembra.
Addie correrà il rischio che frequentare i loro simili comporta? Eva riuscirà a riprendere il controllo e muoversi di nuovo? Saranno entrambe in grado di sfuggire allo sguardo indagatore del governo, o il loro segreto verrà rivelato?
Kat Zhang crea una distopia terribilmente realistica ed agghiacciante, densa di suspense e colpi di scena, con protagonisti decisamente credibili e mai stereotipati.
Hybrid è un libro coinvolgente e coraggioso, ed anche se le conversazioni interiori tra Eva ed Addie, le loro difficoltà del condividere lo stesso corpo, il problema di una presenza ingombrante nei momenti d'intimità romantica, ricordano le vicende di Wanda e Melanie in The Host, tematiche già note sono qui riprese in un'ottica nuova.
Lo spunto è davvero interessante e fa ben sperare per il seguito in cui, mi auguro, tutti i nodi (o quasi) verranno al pettine.
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