A TWIST OF FATE
self-published
Pagine 315
autoconclusivo anche se parte di una serie
A twist of fate è un romanzo molto particolare. La
protagonista è Lexie, il manager di una società di pubbliche relazioni di
Melbourne, in Australia, una ragazza che definirei semplicemente: “tosta”.
Ha un carattere molto volitivo: sa quel che vuole e sa come ottenerlo.
Non sempre riesce a essere diplomatica e spesso, questo suo lato un po’ ribelle,
l’ha portata a scontrarsi con colleghi e conoscenti. É una donna emancipata
anche da un punto di vista sentimentale e sessuale. Non ama e non ha tempo per
le relazioni, si limita al sesso nudo e crudo. Non desidera avere un compagno,
non condivide il suo appartamento con nessuno (neppure con una donna), e
soprattutto detesta dormire con un uomo, perciò dopo il sesso, si riveste e se
ne va: SEMPRE.
Nessuna sorpresa quindi nel vedere che il romanzo comincia proprio con
la protagonista determinata a portarsi a letto il fascinoso collega Matt,
appena sopraggiunto dal Texas per una collaborazione di sei mesi con la società
per cui lavora Lexie.
Ammetto che l’esordio è stato spiazzante, sono stata quasi tentata di
fermarmi subito. Credo che l’autrice volutamente volesse colpire il lettore,
presentandoci una donna spregiudicata. Ammettiamolo: se è un uomo a volersi
portare a letto la bella collega passi, se è la donna, tendiamo a essere un po’
più rigidi, almeno io.
Lexie si presenta proprio male. Lei stessa non si vergogna ad
ammettere che qualcuno la considera “una facile” e per certi aspetti lei lo è.
Ma quanto può essere complessa una ragazza “facile”? E quanto può
essere fragile una donna dura?
Matt a sorpresa rifiuta le avances di Lexie perché non ha intenzione
di lasciarsi coinvolgere in una relazione con una collega, ma soprattutto
perché la stima professionalmente.
Lo scudo protettivo di Lexie s’incrina. Il fatto che il bel Texano non
si senta attratto da lei sessualmente la spiazza. Da un lato la fa sentire
debole, temendo di aver perso parte del suo fascino, dall’altro le scalda il
cuore, perché Matt è un ragazzo gentile e affettuoso e Lexie è una donna che,
dietro la facciata da dura, è profondamente sola.
Lentamente Matt s’insinua nella vita di Lexie, diventando un amico
sincero, che si preoccupa per lei e che condivide i suoi spazi, sia pubblici
(lavorano insieme) che privati (la convince a condividere l’appartamento di
lei). Lexie continua a stuzzicarlo di tanto in tanto, quasi spaventata dall’idea
di essersi legata ad un altro essere umano; terrorizzata dall’idea che la
propria felicità e stabilità emotiva possa dipendere in parte da qualcun altro…
soprattutto da qualcuno che prima o poi tornerà in Texas.
Eppure la vera svolta deve ancora arrivare.
Una notte, mentre Lexie sta rientrando a casa dopo una dura giornata
di lavoro, viene coinvolta in un incidente stradale. Grazie al suo sangue
freddo, la ragazza riesce a salvare la vita al giovane che era nell’auto che
l’ha tamponata. Ciò che Lexie non sa è che ha appena salvato la vita al
fratello di James, uno dei membri di una nota rock band americana: i Power
Station.
E siamo alla svolta, al Twist of
Fate, per l’appunto.
Lexie è una fan di questa band e da sempre è attratta dal bel
chitarrista Alex. Potete quindi immaginarvi come si senta nel ritrovarsi, in
una sala d’attesa dell’ospedale di Melbourne, con il fascinoso James che
l’abbraccia e si dichiara riconoscente a vita.
Come vi sentireste voi se un Bono Vox, un Adam Levine o chi meglio
credete, vi faccia entrare nel suo mondo? Ma soprattutto com’è una rock star
nella vita privata?
Ecco a mio giudizio, è proprio questo il tema principale della storia,
dietro la facciata pubblica come sono davvero le persone? Quanto inganna l’apparenza?
Lexie, da questo momento in poi, entra a far parte della grande
famiglia dei Power Station.
Conosce la moglie di James, conosce il resto della band, i
genitori di James, le guardie del corpo, gli avvocati, gli addetti alla
comunicazione e soprattutto conosce lui… Alex, il chitarrista che da quando
Lexie era adolescente, ha popolato i suoi sogni.
Tra i due l’attrazione è palpabile fin da subito. Alex è
bello come un vichingo, attraente e apparentemente un bad boy. Lexie è convinta
di non poter chiedere a una persona del genere niente di più di una notte di
sesso. Ma davvero il personaggio pubblico e quello privato coincidono?
Dietro i vestiti firmati, gli occhiali a specchio, le auto
di lusso e le fans che gli si gettano ai piedi, chi è e cosa desidera questa
bellissima rock star?
Lexie è convinta che Alex non possa volere una compagna
stabile, una relazione “tradizionale” e soprattutto è certa del fatto che lei
stessa non desideri niente di tutto ciò.
Allora perché va in crisi quando è proprio lui a chiederle
“qualcosa” in più del sesso nudo e crudo?
La facciata di donna dura e determinata, già incrinata da
Matt, cede sempre più sotto i colpi dell’affettuosa e sensibile moglie di James,
della complicità dell’intera rock band e soprattutto grazie al fascinoso Alex
che, a dispetto del suo ruolo da duro, si piega fino ad accettare qualunque
cosa pur di avere Lexie nella sua vita.
«Voglio
semplicemente te. Capisci? Ti voglio in qualunque modo tu sia capace di darti a
me».
Con questa affermazione Alex mi ha conquistata del tutto,
peccato che non riesca a convincere Lexie… ma il destino è bizzarro e anche le
donne più cocciute o più spaventate, prima o poi dovranno far i conti con i
propri fantasmi e affrontare le emozioni che non possono essere negate o
cancellate.
Questo è un romanzo corale, i personaggi sono tanti, tutti
ben descritti, tutti determinanti per aiutare Lexie ad affrontare le proprie
paure e vivere, finalmente, una vita degna di questo nome.
A twist of fate è un
romanzo bellissimo che consiglio a tutti, eccezion fatta per chi non ha
un’ottima dimestichezza con l’inglese perché ci sono moltissime espressioni
gergali di difficile comprensione e traduzione. Possiamo solo sperare che lo
traducano presto in italiano.
RECENSIONE A CURA DI MISST
misst.books@gmail.com
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