THE GIRL IN
BETWEEN
self pulished
Pagine 289
non autoconclusivo e parte di una trilogia
La protagonista di questo fantasy dalle tinte molto “dark” e
che sono certa vi terrà con il fiato sospeso fino all’ultima parola, è una
ragazza diciasettenne di Austin, in Texas.
Bryn, questo è il suo nome, è affetta da diversi anni da un
disturbo che condiziona profondamente la vita sua e delle persone che le stanno
accanto. Questa ragazza, infatti, soffre di una rara malattia che viene
chiamata KLS (Klein-Levin Sindrome) che le provoca, senza alcun preavviso, dei
black-out cerebrali. Il suo corpo, di punto in bianco, cade in un sonno
profondo che, nei casi peggiori, può durare anche quattro o cinque settimane.
Potete ben comprendere quanto questo le impedisca di avere una vita normale.
Bryn fatica a diplomarsi perché purtroppo il suo corso di
studi è continuamente interrotto dalle sue crisi. Fatica ad avere una vita
sociale, perché tutte le volte che comincia a conoscere qualcuno, poi sparisce
per settimane. Non può guidare per ovvie ragioni e, aspetto più mortificante di
tutti, il suo corpo durante le settimane di coma, deve essere curato da qualcuno(
nel caso specifico da sua madre) perché diversamente morirebbe di fame e di
sete. Questa malattia, pertanto, non solo condiziona profondamente la vita di
Bryn ma anche quella di sua madre, che vive in funzione della figlia.
La vita di questa ragazza è un mix di “perdite”, (compleanni,
feste, appuntamenti ed esami mai vissuti a causa del sonno) ma anche di
“riadattamenti”. I risvegli per Bryn sono sempre traumatici, perché il suo
corpo, immobilizzato a letto per settimane, necessita di tempo per riprendere
il tono muscolare e un peso accettabile, perciò talvolta oltre al sonno, ci
sono i giorni necessari a rimettersi in forma, che contribuiscono a isolarla
dal resto del mondo.
L’aspetto più strano, però, di questa sindrome è che Bryn, a
differenza degli altri malati, quando cade in questo sonno profondo, si ritrova
in un mondo onirico fatto di ricordi del suo passato che si avvicendano in modo
casuale. Normalmente i malati di KLS non sognano, questa ragazza invece si
ritrova prigioniera in una specie di realtà parallela, dove non può far altro
che attendere pazientemente di risvegliarsi.
Uno degli aspetti che più mi ha colpito di questo romanzo è
stata proprio la grandissima capacità dell’autrice di farci comprendere lo
stato emotivo della protagonista. Questa sua frustrazione per essere
perennemente dipendente dagli altri, per non poter programmare nulla, per
essere costretta a vivere questa strana vita divisa tra due mondi entrambi
caratterizzati da una profonda solitudine. Persino tra i malati si sente sola e
diversa, visto che la KLS nel suo caso si manifesta in modo anomalo.
Francamente sarebbe bastato questo, a mio giudizio, per
scrivere un romanzo interessante: una ragazza combattuta tra la voglia di
essere normale e l’oggettiva impossibilità di esserlo.
Nel mondo reale Bryn si divide tra una madre iper-apprensiva;
un padre scansafatiche e irresponsabile che sparisce per mesi; un fidanzato,
Drew, che non accetta la sua malattia e la tradisce quando lei ha i suoi
attacchi di narcolessia e una cugina, Dani, unica amica e confidente.
Anche nel mondo onirico, però, Bryn è sola, perché la sua
mente le ripropone continuamente luoghi visitati durante la sua infanzia e la
sua adolescenza, ma non le presenta mai essere viventi con cui interagire.
Il romanzo si apre proprio con un’anomalia che stravolgerà
di colpo tutto.
Bryn è nel suo mondo dei sogni, su una spiaggia deserta e
lascia che l’acqua le lambisca le caviglie. Ad un tratto le onde le mostrano
qualcosa… il corpo di un ragazzo. La protagonista all’inizio crede sia un
cadavere, ma dopo averlo trascinato sul bagnasciuga e avergli praticato una
respirazione bocca a bocca, il misterioso giovane si risveglia.
Da questo momento in poi tutto comincia a prendere una piega
bizzarra. Tutto comincia ad essere visto sotto un’altra luce. Da questo momento
in poi tutto precipita verso l’ignoto.
Bryn, divisa tra queste due realtà, si sente sempre più
confusa perché non riesce a comprendere se questo ragazzo, sia frutto della sua
fantasia (anche se lei non l’ha mai visto prima) o sia una persona che esiste nel
mondo reale (forse un altro malato di KLS?) e che per qualche bizzarro motivo è
imprigionato nella sua mente.
Il giovane, dal canto suo, non ricorda nulla di sé, della
sua vita, del perché si sia risvegliato in quello che sembra il mondo onirico
di un’altra persona. Sente di essere reale e al tempo stesso non ne ha la
certezza.
Tutto il romanzo ha un ritmo molto incalzante perché non
solo c’è questo continuo passaggio tra la realtà e la fantasia, ma perché è
raccontato in maniera perfetta, alternando i punti di vista di Bryn con quelli
del ragazzo.
La presenza del giovane, però, comincia a mettere in
discussione alcuni punti fermi di Bryn. Come mai quando lei è sveglia lui
continua ad esistere, a vedere i ricordi della ragazza, a leggere il suo diario
segreto? Cosa sono le inquietanti ombre che il ragazzo vede nel mondo onirico e
che anche Bryn comincia a vedere nel mondo reale? Come mai gli oggetti che Bryn
lascia in casa sua passano nel mondo onirico? Come mai nel mondo onirico di
Bryn cominciano a comparire paesaggi e immagini che lei non ricorda? Cosa sta
realmente accadendo e chi è questo giovane? Ma soprattutto ci si può innamorare
di qualcuno che forse non è reale, che è solo frutto della propria fantasia?
Credetemi non ho mai letto una trama così complessa e avvincente.
Consiglio la lettura di questo romanzo a tutti e non solo
agli amanti del fantasy. La storia è originale, intrigante e molto ben scritta,
i personaggi sono ben caratterizzati e non c’è mai un momento di noia o di calo
di tensione.
L’unico punto sfavorevole è che, vista la complessità della
trama, i termini medici e il linguaggio ricercato dell’autrice, leggerlo, per
chi non ha una grande dimestichezza con la lingua inglese, può risultare
davvero ostico.
Inoltre la storia non si conclude, anzi, si chiude proprio
sul più bello! Perciò va messo in conto che per scoprire cosa accadrà a Bryn e
al misterioso ragazzo, bisognerà leggere anche i successivi due volumi.
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