Sabato 19 novembre, 10.30
Leggere con mani e voce – con Gianni Biondillo, Antonio Manzini e Michela Murgia
Introduce Riccardo Cavallero
In collaborazione con Istituto dei Ciechi di Milano
Una nuova esperienza di lettura coinvolgente e inaspettata: il Reading al buio, in cui Gianni Biondillo, Antonio Manzini e Michela Murgia si alterneranno con i lettori non vedenti Elisabetta Corradin e Manuele Bravi nella lettura di alcuni brani dei loro libri Come sugli alberi le foglie (Guanda, 2016), Orfani bianchi (Chiarelettere, 2016) e Chirù (Einaudi, 2016), rendendo le parole le vere protagoniste dell’incontro.
I brani delle opere, resi accessibili da Fondazione LIA grazie alla collaborazione con le case editrici associate, verranno letti con diverse modalità: su carta, tablet e smartphone, usando il Braille cartaceo o digitale, la sintesi vocale o l’ingrandimento dei caratteri. Per il pubblico sarà l’occasione per leggere non solo con gli occhi e sperimentare un nuovo approccio alle storie.
“Il Reading al buio è il biglietto da visita di Fondazione LIA perché ci permette di raccontare al pubblico storie che appassionano per come sono lette oltre che per ciò che narrano, creando emozioni oltre ogni barriera: è questa è la nostra idea di accessibilità e inclusione” dice Cristina Mussinelli, Segretario Generale di Fondazione LIA.
“Mentre sono particolarmente onorato che l’Istituto ospiti ancora una volta l’iniziativa, sottolineo che il Braille, oltre a veicolare un rapporto intimo con la lettura e al di là delle innovazioni tecnologiche, rimane lo strumento principe che permette ai ciechi una completa crescita culturale” dice Rodolfo Masto, Commissario straordinario dell’Istituto dei Ciechi di Milano.
In contemporanea i bambini dai 6 anni in su, in gruppi da 12, potranno essere protagonisti di uno dei tre percorsi laboratoriali di 30 minuti dal titolo “Il codice Braille: un viaggio alla scoperta dell’alfabeto tattile”. I partecipanti entreranno nel vivo del liguaggio Braille e, sotto forma di gioco, potranno scoprire che anche dei puntini organizzati in uno spazio definito hanno un significato comprensibile e condivisibile con i loro coetanei non vedenti.
I brani delle opere, resi accessibili da Fondazione LIA grazie alla collaborazione con le case editrici associate, verranno letti con diverse modalità: su carta, tablet e smartphone, usando il Braille cartaceo o digitale, la sintesi vocale o l’ingrandimento dei caratteri. Per il pubblico sarà l’occasione per leggere non solo con gli occhi e sperimentare un nuovo approccio alle storie.
“Il Reading al buio è il biglietto da visita di Fondazione LIA perché ci permette di raccontare al pubblico storie che appassionano per come sono lette oltre che per ciò che narrano, creando emozioni oltre ogni barriera: è questa è la nostra idea di accessibilità e inclusione” dice Cristina Mussinelli, Segretario Generale di Fondazione LIA.
“Mentre sono particolarmente onorato che l’Istituto ospiti ancora una volta l’iniziativa, sottolineo che il Braille, oltre a veicolare un rapporto intimo con la lettura e al di là delle innovazioni tecnologiche, rimane lo strumento principe che permette ai ciechi una completa crescita culturale” dice Rodolfo Masto, Commissario straordinario dell’Istituto dei Ciechi di Milano.
In contemporanea i bambini dai 6 anni in su, in gruppi da 12, potranno essere protagonisti di uno dei tre percorsi laboratoriali di 30 minuti dal titolo “Il codice Braille: un viaggio alla scoperta dell’alfabeto tattile”. I partecipanti entreranno nel vivo del liguaggio Braille e, sotto forma di gioco, potranno scoprire che anche dei puntini organizzati in uno spazio definito hanno un significato comprensibile e condivisibile con i loro coetanei non vedenti.
In chiusura, alle 12.00, dimostrazione di come le tecnologie aiutano le persone con disabilità visive a leggere i testi digitali accessibili e una visita guidata al museo storico di L. Braille.
Registrazioni:
segreteria@fondazionelia.org
Registrazioni:
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Laboratorio Formentini per l’Editoria, via Formentini 10 (Metro verde M2, Lanza)
Martedì 22 novembre – ore 10.30
Reading al buio con Cecilia Randall
Martedì 22 novembre – ore 10.30
Reading al buio con Cecilia Randall
Nell’ambito del programma per le scuole aderenti all’iniziativa, martedì 22 novembre si terrà alle 10.30 presso il Laboratorio Formentini per l’Editoria il Reading al buio con i ragazzi delle scuole superiori con Cecilia Randall, che si alternerà alla lettura di alcuni brani di Hyperversum Next (Giunti, 2016) con il lettore ipovedente Antonino Cotroneo.
Giovedì 24 novembre – ore 10.30
Reading al buio con Giuseppe Festa Nell’ambito del programma per le scuole aderenti all’iniziativa, giovedì 24 novembre si terrà alle 10.30 presso il Laboratorio Formentini per l’Editoria il Reading al buio con i ragazzi delle scuole medie con Giuseppe Festa, che si alternerà alla lettura di alcuni brani di La luna è dei lupi (Salani, 2016) con il lettore ipovedente Antonino Cotroneo.
Reading al buio con Giuseppe Festa Nell’ambito del programma per le scuole aderenti all’iniziativa, giovedì 24 novembre si terrà alle 10.30 presso il Laboratorio Formentini per l’Editoria il Reading al buio con i ragazzi delle scuole medie con Giuseppe Festa, che si alternerà alla lettura di alcuni brani di La luna è dei lupi (Salani, 2016) con il lettore ipovedente Antonino Cotroneo.
Fondazione LIA – Libri Italiani Accessibili
www.fondazionelia.org
segreteria@fondazionelia.org
Tel. 02 89280808
@FondazioneLIA
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