30 nov 2020

RECENSIONE: - PENELOPE - ANYA WYLDE

 


PENELOPE
Anya Wylde
Self
Traduzione Mirella Banfi

Lasciandosi alle spalle il fascino rurale di Finnshire, miss Penelope Fairweather arriva a Londra con la speranza nel cuore e un sogno negli occhi. È stata invitata a partecipare alla stagione londinese per catturare un marito.
E mentre cerca di affrontare la stagione con tutta la sua rustica raffinatezza, la suddetta raffinatezza, sfortunatamente, si rivela essere delicata come un grosso orso che stia cercando di fare a pezzi un alveare infestato da api ronzanti.
Tra disavventure, amori, balli al chiaro di luna, abiti eleganti, baffi finti, briganti di strada, bellezze malevole, borsaioli e l’ira di un duca diabolicamente attraente, riuscirà la nostra eroina a trovare un marito?

Penelope è il primo volume della serie Romance storica Fairweather Sisters, chiamata così perché ogni libro vede protagonista una delle sorelle. 
Era da parecchio tempo che non leggevo un romance storico così divertente ma che riuscisse anche a commuovermi. L'ultima volta mi era capitato con il libro Una ragazza incantevole (Joy la Strega) di Jill Barnett che per certi aspetti ne richiama l'atmosfera.
Le vicende iniziano quando Penelope Fairweather, una ragazza di campagna con scarse possibilità matrimoniali e una matrigna che la detesta, si ritrova a casa del duca di Blackthorne per partecipare alla Stagione londinese con la speranza di trovare un marito. Il problema è che è goffa, non ha una dote e nemmeno una gran bellezza, dice tutto quello che le passa per la testa e ha una capra per amica. In più Charles, l'attuale duca di Blackthorne, un uomo freddo, presuntuoso e cinico, trova insopportabile la presenza della ragazza in casa sua ma per amore della madre e della sorella accetta che resti, convinto però di trovare un modo per dimostrare che si tratta di un'arrivista e di rimandarla da dove è venuta.
E da qui partono una serie di momenti esilaranti dove assistiamo a una Penelope che cerca di trasformarsi da campagnola a dama alla moda e agli espedienti di Charles per liberarsi di lei. 
Penelope è deliziosa con la sua dolcezza, la sua onestà e la sua ingenuità. Non puoi non amare il suo coraggio e la sua determinazione mentre cerca di raggiungere il suo obiettivo nonostante la sua situazione e il padrone di casa che la fa sentire una stupida e un peso. Charles, inizialmente risulta un tantino odioso visti i modi maleducati e autoritari che usa con Penelope ma con il tempo quando i due protagonisti si conosceranno meglio, le cose prenderanno una piega ben diversa. Mi è piaciuta molto la chimica tra i due protagonisti e ho apprezzato tantissimo la loro caratterizzazione. Ho riso e pianto.
Ma non è solo Penelope a rendere divertente il romanzo, anche la presenza di alcuni personaggi secondari vi strapperanno qualche sorriso.
Mi piace lo stile semplice e scorrevole di quest'autrice e anche se per certi aspetti può sembrare una storia un po' folle, io l'ho trovata una lettura perfetta per questo periodo.
Consigliata! 

Nessun commento:

Posta un commento

Norme Privacy