Elsa nasce in un freddo giorno d’inverno in un paesino della provincia di Bergamo, sotto al segno del capricorno. Cresce ascoltando musica, guardando film, ammirando quadri, leggendo libri, coccolando gatti, viaggiando al nord e lasciandosi ispirare da tutto ciò che la circonda. Inizia ad elaborare storie ancora prima di imparare a tenere una penna in mano e quando finalmente riesce a tenerla, questa penna, scopre nella scrittura la forma di espressione che più le si addice.
È fermamente convinta che ogni momento abbia una colonna sonora ben precisa, da cui la sua profonda ossessione per la musica. Legge prevalentemente thriller, young adult, urban fantasy e qualunque cosa sia ambientata a Berlino, che considera casa più di casa sua. Un giorno spera di riuscire a stringere la mano a John Green e ringraziarlo per Alaska. “Alice.” è il suo romanzo d’esordio.
È fermamente convinta che ogni momento abbia una colonna sonora ben precisa, da cui la sua profonda ossessione per la musica. Legge prevalentemente thriller, young adult, urban fantasy e qualunque cosa sia ambientata a Berlino, che considera casa più di casa sua. Un giorno spera di riuscire a stringere la mano a John Green e ringraziarlo per Alaska. “Alice.” è il suo romanzo d’esordio.
Titolo: Alice.
Autrice: Elsa Hysteria
Casa editrice: Youcanprint
Data di pubblicazione: 30 ottobre 2017
Genere: Romance
Pagine: 280
Formato: Cartaceo / Ebook
Prezzo: 16,00€ / 3,99€
Sinossi: A ventisette anni Alice scopre di non sapere nulla dell'amore, della morte, né della vita.
Grant, il suo fidanzato, è morto, ma Alice non amava Grant e ora ci ha pensato uno stupido
incidente stradale a levarle il pensiero di ciò che sarebbero o non sarebbero potuti essere. Invece
di affogare il dolore nelle lacrime, in quelle lacrime lei affoga il senso di colpa per il fatto che in
realtà si senta liberata da un peso. E improvvisamente Alice è sveglia, come se fino a quel
momento si fosse trovata sotto l'effetto di qualche strana anestesia, e si rende conto che per la
sicurezza di una vita fatta di routine, lei ha sacrificato tutto il resto. E allora, dove può trovare le
risposte a tutte le proprie domande, una guida alla quale aggrapparsi? Nelle opere di
Shakespeare, dalle quali è ossessionata? Alice vuole amare e vuole vivere, e imparerà piano
piano a farlo grazie ad Andrea - amico d'infanzia ritrovato -, Simone - che sembra custodire fra le
sue mani il segreto più oscuro dell'amore - e Riccardo - quello che vive alla giornata. E alla fine,
riuscirà perfino a comprendere Grant, ritrovandosi più vicina a lui ora, di quanto lo sia mai stata
mentre era ancora in vita.
Autrice: Elsa Hysteria
Casa editrice: Youcanprint
Data di pubblicazione: 30 ottobre 2017
Genere: Romance
Pagine: 280
Formato: Cartaceo / Ebook
Prezzo: 16,00€ / 3,99€
Sinossi: A ventisette anni Alice scopre di non sapere nulla dell'amore, della morte, né della vita.
Grant, il suo fidanzato, è morto, ma Alice non amava Grant e ora ci ha pensato uno stupido
incidente stradale a levarle il pensiero di ciò che sarebbero o non sarebbero potuti essere. Invece
di affogare il dolore nelle lacrime, in quelle lacrime lei affoga il senso di colpa per il fatto che in
realtà si senta liberata da un peso. E improvvisamente Alice è sveglia, come se fino a quel
momento si fosse trovata sotto l'effetto di qualche strana anestesia, e si rende conto che per la
sicurezza di una vita fatta di routine, lei ha sacrificato tutto il resto. E allora, dove può trovare le
risposte a tutte le proprie domande, una guida alla quale aggrapparsi? Nelle opere di
Shakespeare, dalle quali è ossessionata? Alice vuole amare e vuole vivere, e imparerà piano
piano a farlo grazie ad Andrea - amico d'infanzia ritrovato -, Simone - che sembra custodire fra le
sue mani il segreto più oscuro dell'amore - e Riccardo - quello che vive alla giornata. E alla fine,
riuscirà perfino a comprendere Grant, ritrovandosi più vicina a lui ora, di quanto lo sia mai stata
mentre era ancora in vita.
Estratto: Forse le persone che uscivano dalle nostre vite non è che avessero una data di
scadenza, semplicemente non le volevamo al nostro fianco con abbastanza forza. Non eravamo
disposti a lottare con tutta la forza che avevamo in corpo per non doverle mai vedere andarsene
voltandoci le spalle. La cosa più triste, era che non eravamo nemmeno in grado di accorgercene.
Avvertivamo il senso di perdita, la tristezza, la rabbia, la nostalgia e la malinconia, ma il senso di
liberazione rimaneva sempre ben nascosto fra le pieghe del nostro subconscio. Perché ammettere
di non avere bisogno di qualcuno ci sembrava come un’offesa al senso stesso della vita, perché
avevamo paura di doverci guardare allo specchio e dover affrontare noi stessi.
scadenza, semplicemente non le volevamo al nostro fianco con abbastanza forza. Non eravamo
disposti a lottare con tutta la forza che avevamo in corpo per non doverle mai vedere andarsene
voltandoci le spalle. La cosa più triste, era che non eravamo nemmeno in grado di accorgercene.
Avvertivamo il senso di perdita, la tristezza, la rabbia, la nostalgia e la malinconia, ma il senso di
liberazione rimaneva sempre ben nascosto fra le pieghe del nostro subconscio. Perché ammettere
di non avere bisogno di qualcuno ci sembrava come un’offesa al senso stesso della vita, perché
avevamo paura di doverci guardare allo specchio e dover affrontare noi stessi.
Per info:
https://www.facebook.com/elsahysteria/